Il segretario nazionale della Lega Nord, Matteo Salvini, oggi martedì 12 maggio sarà ad Agrigento per sostenere la candidatura a sindaco del deputato leghista Marco Marcolin.
L’appuntamento è alle ore 19, a Porta di Ponte.
E non è difficile ipotizzare – visti e sentiti in Tv gli interventi di Salvini contro il ministro Angelino Alfano, in tema di immigrazione – che si tratterà di un comizio scoppiettante.
Salvini di certo – trovandosi nella città natale di Alfano, non perderà l’occasione per polemizzare su tali temi con il ministro dell’Interno, nei confronti del quale – anche ieri sera – non è stato mai tenero e non solo con riguardo ai temi ed alle problematiche legate all’immigrazione chiedendone più volte le dimissioni
Dimissioni chieste pure dallo stesso Marcolin: «Sul tema dell’immigrazione il ministro Alfano ha dimostrato di tenere più alla sua poltrona che al bene di tutti gli italiani e in particolare dei cittadini del Sud, costretti a subire i disagi di un’invasione provocata dalle politiche criminali di un ministro dell’Interno incompetente. Se veramente avesse a cuore le sorti del Sud si staccherebbe dalla poltrona a cui si è incollato e lascerebbe l’incarico a qualcuno di più adeguato».
E con riguardo alle tematiche agrigentine Marcolin sostiene che “Per far rinascere e ripartire l’economia di Agrigento serve una classe politica altruista, meno interessata alle proprie vicende personali e al mantenimento delle poltrone. Per oltre trent’anni – aggiiunge – questa città è stata amministrata dalla stessa mala politica che oggi è in prima fila a proporre soluzioni a problemi che loro stessi hanno creato. Ma dove sono stati negli ultimi decenni? Noi riporteremo una gestione chiara e trasparente della città per fare di Agrigento un modello amministrativo e turistico per tutta la Sicilia”.