FIRETTO AL COMUNE:”SI’, SONO UN PO’ EMOZIONATO”. “DIMISSIONI FONTANA? SONO UN GARANTISTA”

di Gerlando Gandolfo

IMG-20150603-00522 - Copia“Sì, sì, sono un po’ emozionato. Ma dai,   sta già passando…è passato”.

Lillo Firetto ha fatto appena ingresso nella stanza al secondo piano del Comune che occuperà da qui ai prossimi cinque anni.

Ed è  veramente emozionato. Gli occhi non sono  lucidi, ma sul suo volto  si coglie appunto un po’ di emozione.

Il neo sindaco si rende conto che lo aspetta un duro lavoro. La città è in ginocchio. Ma lui promette, “con l’aiuto di tutti”, di farla risorgere e  assume un impegno di fronte a tutta la città: per le decisioni che riguardano e  che coinvolgono tutti,  non saranno  prese in solitudine, non saranno imposte, ma saranno discusse e condivise con tutti gli agrigentini.

IMG-20150603-00518Un impegno solenne che siano sicuri manterrà.

Ma Firetto si è appena insediato che è già arrivata la prima tegola sulla neo amministrazione.

L’assessore Mimmo Fontana, il primo ad essere designato, è stato raggiunto da un avviso di garanzia per la tragica fine dei fratellini  inghiottiti  lo scorso anno nella Riserva della Maccalube.

Si trattò di una vicenda che sconvolse  l’intera nazione e che  commosse anche Papa Francesco.

E poco prima  che Firetto facesse il suo ingresso  a Palazzo dei Giganti  giunge la richiesta di dimissioni di Fontana da parte del Movimento Cinque Stelle.IMG-20150603-00523

Firetto si rende conto che si tratta di una “storia”  che va presa con le molle, ma non molla Fontana.

“E’ una vicenda, dice, che non riguarda  fatti amministrativi. Conoscete  la vicenda meglio di me. Io sono garantista e  penso che un avviso di garanzia deve essere preso per quello che è.  Se dovesse  esserci un rinvio a giudizio a quel punto sarà lo stesso Fontana con la sensibilità che tutti gli riconoscono a fare le sue valutazioni ed io le accetterò”.

GIUNTA.

IMG-20150603-00527Martedì  Firetto distribuirà le deleghe e comunicherà i nominativi dell’intera giunta.

C’è però l’assessore  Beniamino Biondi che è stato pure eletto in consiglio comunale con la lista “Agrigento Rinasce”.

“Resterà assessore. Si dimetterà da consigliere”.

Al suo posto entrerà  in consiglio il primo dei non eletti , Vincenzo Licata.

Ma chi saranno i nuovi assessori. Saranno i partiti, i leader che lo hanno appoggiato a ad indicarli?

“Io –risponde Firetto –  ho nella testa una squadra e pescherò, ci mancherebbe altro, anche nell’area che ci ha sostenuto. Piuttosto che  prendere gente dall’iperuranio che non si è scommessa in questo progetto, li prendo dalle aree che hanno condiviso, ripeto, il nostro progetto, perchè ce ne sono tanti, tantissimi che meritano. Li proporrò anche a quanti hanno assunto leadership, che sino incaricati  di fare le liste”.