CUFFARO SINDACO DI RAFFADALI PER 5 VOTI, CIGLIONE AL TAR

Non l’ha proprio digerito Piero Giglione l’avere perso la poltrona di sindaco per cinque voti ed ha così deciso di rivolgersi al Tar per ribaltare l’esito del voto che ha consacrato primo cittadino Silvio Cuffaro.             CUFFARO GIGLIONE

“Confido nell’operato dei giudici amministrativi – spiega Piero Giglione – ai quali ci rivolgeremo per fare piena chiarezza, per cercare di riportare la partita giocata dentro i binari della regolarità sulla scorta di gravi anomalie che abbiamo riscontrato in alcune, decisive, schede elettorali. Ci siamo già rivolti ad un legale di fiducia, esperto in materia, per presentare formale ricorso al Tar Palermo. Le nostre ragioni, a mio avviso, affondano le radici su basi solide e legittime. Ma tutto questo ovviamente sarà affrontato in tempi brevi nella sede opportuna   in questo momento mi preme piuttosto rilevare il grande risultato centrato, raggiunto grazie al coinvolgimento e alla partecipazione di giovani, meno giovani, donne, anziani che hanno creduto nel progetto e lo hanno fortemente sostenuto e votato. Un progetto nuovo, di cambiamento, di rilancio, condiviso, io continuo a pensare, dalla maggioranza dei raffadalesi, che ci vedrà sempre e comunque in prima linea per il bene del nostro paese. Un ringraziamento altrettanto sincero va agli alleati, alle forze politiche e ai movimenti civici, che hanno fatto quadrato attorno alla mia candidatura. E’ stata un’esperienza importante, positiva, che fortifica  – e mi servirà certamente per il prosieguo, anche in chiave umana e relazionale. Grazie di cuore a tutti”.

“Non so  – conclude  Giglione – quale sarà l’evoluzione. Ma al di la  dell’esito finale, avverto il dovere, morale e politico, di rivolgere un sincero e affettuoso ringraziamento a quanti, con generosità e lungimiranza, hanno accordato la fiducia alla mia proposta amministrativa”.