“LA GIUNTA DI AGRIGENTO SI AUMENTA LO STIPENDIO”: FIRETTO NELL’ARENA DI GILETTI

IMG-20160110-01503“La giunta di Agrigento si aumenta lo stipendio”. E’ stato questo il tema che ha avuto come protagonista il sindaco di Agrigento Lillo Firetto su Rai1, nell’Arena di Massimo Gilettì domenica pomeriggio.

 Si è iniziato riproponendo una parte del servizio realizzato da Ballarò ed in particolare al centro della “discussione” c’è stata la tanto discussa e contestata  delibera di giunta  che ha trasferito 80 mila euro dalle competenze destinate al consiglio alle indennità da pagare a sindaco e assessori.

IMG-20160110-01504Un “capitolo” è stato pure dedicato all’assessore Beniamino Biondi che aveva tuonato contro le indennità ed i gettoni di presenza quando esplose il caso delle mille riunioni delle commissioni consiliari per poi – divenuto assessore – non ha esitato ad allinearsi con gli altri assessori intascando la indennità piena – senza riduzioni – di componente dell’esecutivo guidato da Firetto, rispetto alla giunta guidata da Marco Zambuto che   si era ridotta le indennità di carica.
Biondi – in una intervista già registrata – ha cercato in qualche modo di spiegare la propria posizione.

IMG-20160110-01506A sentire le reazioni unanimi di critica espresse in studio nei confronti di Biondi, l’assessore non è riuscito a convincere con   Firetto che ha cercato di difenderlo.
Tra le interviste mandate in onda anche quella al consigliere Marcello La Scala.

Per l’ex candidato a sindaco di Agrigento Marco Marcolin “Agrigento continua ad essere  mortificata  dall’amministrazione comunale guidata da Firetto, fatto evidenziato  da trasmissioni come Ballarò e L’Arena di Giletti che l’hamnno smescarata a livello nazionale”

 MARCOLIN MARCO“In campagna elettorale il mio slogan – continua Marcolin-  era  “se vuoi votare per un parente vota per il futuro di tuo figlio!” Di questo passo non ci sarà futuro ma solo ricordi di un brutto passato. Al peggio non c’è mai fine. Per amministrare bene bisogna voler bene alla città, non sono gli 80mila euro che risolvono i gravi problemi che vive la cittadina, ma far di Agrigento sempre oggetto di scandalo nazionale, non giova certamente al suo rilancio. – E ancora aggiunge Marcolin – Come atto di correttezza nei confronti degli agrigentini, l’amministrazione comunale dovrebbe appellarsi alla propria coscienza e fare un passo indietro ammettendo le proprie colpe e ponendovi rimedio. La Città dei Templi non è quella che si vede in TV ma è solo una città che ha bisogno di cura e onestà per raggiungere alti livelli, per le potenzialità che ha per natura e che come al solito non vengono valorizzate”.