SONDAGGI: FIRETTO COME ZAMBUTO. ANZI MEGLIO!

FIRETTO ZAMBUTO A MARESondaggi, ovvero Calogero Firetto come Marco Zambuto. Anzi meglio in Sicilia.
L’ex sindaco di Porto Empedocle in base ad un sondaggio viene proclamato il primo cittadino più amato della Sicilia.
A condurre l’indagine “Index Citta’” è stata la “IndexResearch” che ha assegnato a Firetto un indice di apprezzamento del 57,2% collocandolo al 28° posto nella classifica nazionale.
Dicevamo “Firetto meglio di Zambuto”, ma in Sicilia: sì perchè se è vero che Zambuto nel 2013 in un sondaggio commissionato dal “Sole 24 ore”  aveva toccato quota 70% conquistando addirittura il terzo posto assoluto, è anche vero che a diferenza di Firetto non era stato primo in Sicilia, perchè battuto da Leoluca Orlando.

E fioccano i commenti.

Entustiasti naturalmente i supporters di Firetto. Ma in tanti – che certo non lo amano – si chiedono in coro: Il più amato in Sicilia?  possibile? Ma come fanno questi sondaggi?

GIUSEPPE DI ROSA“Firetto – dice Giuseppe Di Rosa del coordinamento di Noi con Salvini –  vanta di essere il sindaco più amato in sicilia e il 28 in italia….Agrigento perde sempre posizioni nella speciale classifica, Zambuto era 3 in italia e secondo solo dietro a Orlando in sicilia che era stato appena eletto……
Agrigento non vive di classifiche, Firetto porti subito il bilancio di previsione 2016 in consiglio comunale  vogliamo  vedere in faccia i consiglieri che approvano un bilancio che il sindaco ed il suo assessore hanno già detto essere tutto tranne in regola !”

Di seguito l’intervento di Marcella Carlisi e del  il meetup “Attivisti con le stelle per Agrigento”

carlisi marella“Come mai gli agrigentini hanno sempre i sindaci più amati dagli italiani? Saranno di bocca buona?
In giro per la città non ci sembra di notare ancora entusiasmo per l’elezione di Firetto.
L’uomo degli effetti speciali di Porto Empedocle, che rende felici i vandali di fioriere e portacenere, non sembra più godere dell’apprezzamento incondizionato dei cittadini.
Molti ci dicono di essere consapevoli di avere votato sull’onda di un’illusione e sentono forte puzza di fregatura, soprattutto dopo il crac di Porto Empedocle.
Le statistiche, però, lo dichiarano il sindaco più amato dai siciliani. Probabilmente non dagli empedoclini, nemmeno da molti agrigentini (consiglieri di maggioranza esclusi).
Resta fitto il mistero, oggi come ieri: a chi telefonano questi intervistatori? Ai suddetti vandali?
All’avvicinarsi delle elezioni per il Consorzio, il Sindaco prezzemolino si presenta ora pure in Radio per parlare degli straordinari ritrovamenti agrigentini.
Nelle sue foto in posa, davanti alle antiche pietre, ha mostrato anche una parte di se, normalmente celata: è l’artefice del suo contributo al ritrovamento? Porta fortuna?
Il teatro diventa un altro effetto speciale.
Così come i soldi che arrivano, mancia elettorale per il referendum, alternativa agli 80 euro. Promozione di fazioni politiche che non hanno niente da dire ma vogliono continuare a prendere da questo povero Paese, dove la Sicilia è sempre stata un bacino di voti importanti, spesso determinanti per il successo di alcune forze politiche.
Promuovere la città ci sembra, come al solito, una scusa per la sua promozione personale verso altri obiettivi elettorali, così come è probabilmente successo a Porto Empedocle.
Mentre nega ogni addebito di responsabilità a Porto Empedocle, ad Agrigento si resta sempre senza acqua o con l’acqua inquinata ma su questo argomento il Sindaco non si espone.
Ad Agrigento i cittadini pagano altissime tasse con scarsi servizi e le maggiori novità sono date dall’intervento del protagonismo civico, utilizzato arbitrariamente e con nessuna trasparenza.
Mai che, come amministratore, abbia avocato su di se qualche responsabilità su ciò che va male. Tutto viene sempre scaricato su altri: amministrazioni successive, consiglio, cittadini, persino associazioni di consumatori. Per lui solo meriti immensi”.