ARCHEOCLUB NELLA VALLE, GAZIANO A ZUCCHELLI:CHIEDA CONTO ALLA REGIONE, A FIRETTO E ALLA COSTANTINO DEL RIGASSIFICATORE

VALLE ANTICA 3 - Copia Sabato 3 ottobre , organizzata dall’ArcheoClub d’Italia in collaborazione con il Comune di Agrigento, il patrocinio della Regione Siciliana e del Ministero dei Beni Culturali,   si svolgerà la seconda Conferenza Nazionale sulla Valle dei Templi.

L’inizio dei lavori è previsto alle 10 e 30 presso la sala del Museo Archeologico con il saluto del sindaco di Agrigento, Lillo Firetto e del presidente nazionale dell’ArcheoClub, Claudio Zucchelli e della direttrice del Museo, Gabriella Costantino.

Prendendo spunto dalla conferenza, Gaetano Gaziano, presidente dell’associazione “Salviamo la Valle dei Templi di Agrigento”, ha inviato una lettera aperta al presidente dell’ArcheClub, Cladio Zucchelli, affrontando le problematiche legate alla realizzazione del rigassificatore ricondandogli, fra l’altro,   che sabato si troverà  fianco a fianco di chi, con ruoli e responsabilità diverse, ha dato – con in testa l’ex sindaco di Porto Empedocle Firetto –  il proprio contributo per la realizzazione del Rigassificatore.

 

LA LETTERA APERTA DI GAZIANO

AL PRESIDENTE  DELL’ARCHEOCLUB CLUADIO ZUCCHELLI

“Caro Dr. Claudio Zucchelli, l’ArcheoClub d’Italia, di cui lei è presidente, organizza per sabato 3 ottobre, con la collaborazione del Comune di Agrigento, la seconda conferenza nazionale sulla Valle dei Templi. La prima si svolse nel 1989. Da quell’anno molte cose sono successe ad Agrigento, a proposito della Valle, e non tutte positive. E’ stato creato, con legge regionale del 2000 n.20, il parco archeologico della Valle, con funzioni di tutela e fruizione. Ma, purtroppo, è stato autorizzato dallo stesso governo regionale siciliano il progetto della costruzione di un rigassificatore da 8 miliardi di mc al confine del parco archeologico agrigentino, da collocare proprio nella buffer zone (zona di rispetto) del parco, delimitata dall’Unesco. Da quasi 9 anni alcuni enti, associazioni e soggetti individuali lottano per evitare questo indecoroso progetto. L’ArcheoClub d’Italia è stato assente. A questo punto lei, caro presidente, potrebbe approfittare dall’opportunità che le viene offerta dalla conferenza organizzata dalla sua associazione per chiedere conto: 1) Al sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, del fatto che è stato, da sindaco di Porto Empedocle, uno dei protagonisti del progetto gasiero. 2) Alla direttrice del museo nazionale di Agrigento, Gabriella Costantino, che ospita la conferenza, del fatto che ha rilasciato il nulla osta sul progetto alle risibili condizioni di “cromature e mascherature a verde” delle cisterne del rigassificatore e del gasdotto di collegamento. 3) All’assessore regionale ai BB.CC., Antonio Purpura, del fatto che la Regione siciliana ha autorizzato il progetto gasiero in zona archeologica. Infine, caro presidente, potrebbe chiedere ai docenti universitari Francesco Tuzzolino e Stefano Landi, che relazioneranno sull’uso economico dei beni culturali, come si può (e se si può) conciliare lo sfruttamento economico della Valle dei Templi con il progetto di un rigassificatore di 8 miliardi di mc al suo confine”.