FERRAGOSTO AD AGRIGENTO:ANCORA UN DESOLANTE MORTORIO

 

MORTE DI FERRAGOSTO 22 2016 - CopiaCorreva l’anno 1968 e Sergio Endrigo cantava: “La festa appena cominciata è già finita…”..

Da queste parti l’ Amministrazione comunale è  riuscita  a fare  di peggio, perchè la festa, quella di Ferragosto, ad Agrigento  non è mai cominciata.

Complimenti  davvero,  perchè  non è  che sia così facile  riuscire a trasformare un festa in un mortorio.

FERRAGSOTO 2016 2 (5)L’amministrazione comunale  bissa  il flop del 2015: come dire che  le considerazioni  espresse proprio un anno fa di questi i tempi sono maledettamente  attuali.

Il Ferragosto a San Leone – come forse solo gli agrigentini sanno – è stato per decenni un momento di grande aggregazione, una festa per migliaia di giovani

FERRAGSOTO 2016 2 (6)Tutti si è  d’accordo  che vanno contrastate le degenerazioni facendo rispettare le legge, punendo  gli abusi e le devastazioni, ma nel contempo un’amministrazione  – che vuole essere vicino alla gente e soprattutto ai giovani – deve essere in grado di predisporre ed offrire progetti,  idee, proposte per consentire ai giovani di trascorrere  un sano ed organizzato Ferragosto lungo le spiagge del litorale agrigentino. Ed invece essendo l’amministrazione comunale  –  a differenza di quanto avviene in ogni altra località turistica –    incapace  a fronteggiare il flusso ferragostano ecco i divieti cervellotici  e strampalati.

Perchè non consentire ad una famiglia – che non alcuna  intenzione di accendere falò e di montare tende – di potere liberamente  posteggiare alle Dune  per trascorrere  una giornate a mare?  Perchè – in mancanza anche di un efficiente servizio navetta – questo sadico accanimento? Questo – nonostante più volte richiesto – il sindaco non l’ha  mai spiegato.

E molto più facile  mettere una transenna e qualche vigile  a presidiarla:: molto più complicato per chi non ha idee, riuscire a  programmare in tempo qualcosa.

Risultato? Firetto&C  hanno fallito in pieno anche per l’edizione 2016.  Le foto scattate che riprendono un   viale delle Dune spettrale da 2 novembre e la  spiaggia senza nemmeno un ombrellone, documentano questo fallimento. E vi assicuriamo non si tratta di foto  scattate a dicembre ma  ieri pomeriggio, giorno di Ferragosto. Una vera e propria angosciante desolazione.

Se  per Ferragosto  c’è –  ed è ovvio –   più traffico e la gente prende d’assalto le spiagge   non si mettono divieti  per tenere le strade  libere ed i litorali vuoti, ma ci si organizza per consentire la festa e la lotta agli abusi.

FERRAGSOTO 2016 2 (8)E’  come se – ripetiamo –  per fronteggiare le rapine in banca il governo  decida di chiudere la banche, andando poi  sui Tg per proclamare  che si è vinta la battaglia contro la criminalità.

Ben vengano i divieti per fuochi e tendopoli selvagge ma il tutto con tanto buon senso,  con idee e proposte perchè il Ferragosto va vissuto con gioia cercando di attrarre turisti. Non solo divieti, insomma che recano danni anche agli esercizi commerciali, soprattutto ai titolari dei chioschi a mare.

FERRAGSOTO 2016 2 (3)Perché  altrimenti  tutto  si riduce   a  fatui presuntuosi protagonismi e quella che dovrebbe essere una festa,  fatalmente si trasforma in un mortorio.

Gli unici a guadagnarci  qualcosa  sono stati i titolari dei parcheggi privati: sì perchè incomprensibilmente – ci hanno raccontato- viale delle Dune ma si poteva – ci hanno raccontato –  circolare per raggiungere un posteggio privato a pagamento.  Ma non è quantomeno  strano?

g.g