IL PD? “N’APOCALISSE!!!” di Gerlando Gandolfo

 PD NEL CAOS

 

 

PRIMARIE FOTO CONVENTION (25)di Gerlando Gandolfo 

“E che vor di’” .

Ricordate? E’ una delle più  celebri, azzeccate e conosciute  battute con la quale Enrico Montesano agli inizi della sua carriera  cominciava a farsi conoscere ed apprezzare dal grande pubblico televisivo prima e cinematografico  dopo.

La battuta di Montesano   è  venuta  alla mente    leggendo il comunicato     emesso  dalla coalizione  Agrigento 2020.

Già.  Al tavolo,  dopo che il segretario regionale Raciti ha annullato le primarie e liquidato Silvio Alessi, ci sono  –  a leggere la nota  – tutti i promotori  di Agrigento 2020,  compresi i leader del Pd provinciale e compreso il vincitore, Silvio Alessi.

Ebbene  tutti, compreso il Pd,  rinnovano la propria stima ad Alessi, e sin qui ci può anche stare.  Dopo averlo scaricato qualche bella parola non guasta,  anzi è doverosa.

Poi però continuano affermando tutti, compreso il Pd, che  Silvio Alessi rimane il candidato di “Agrigento 2020″. Ma come il Pd non ha già (Capodicasa?)  bello e pronto il proprio  candidato? E Capodicasa è seduto al tavolo allo stesso tavolo con Alessi.  Ma a che gioco stanno giocando?

Pensavate che fosse finita? Macché.

Un rigo più sotto si legge infatti  che  i rappresentanti del Pd –  gli stessi  che poco prima hanno detto che Alessi resta il loro candidato –  hanno “rappresentato delle criticità emerse nei giorni scorsi”. 

Niente Alessi, allora? Passa la linea Raciti, richiamato dalla Serracchiani?  No. Anzi.

Concludono, infatti, – sfidando  (si fa per dire perché probabilmente  è tutto  concordato)  la segretaria regionale –  che Alessi “uomo premiato dagli elettori che in massa si sono recati ai gazebo domenica scorsa e   può rappresentare la svolta per una città che merita un’Amministrazione capace di rilanciare il territorio”.

Letto, firmato e sottoscritto anche da  Angelo Capodicasa,  Maria Iacono,  Giovanni Panepinto, Nelli Scilabra,   Marco Zambuto e  Giuseppe Zambito. Ma no,  è uno scherzo. Solo 24 ore prima seduti tutti  ad un altro tavolo, a Palermo, con Raciti,  non avevano liquidato   il belusconiano Alessi che ora confermano alla guida della coalizione? Non è possibile, il comunicato è una bufala.  Ed invece è tutto vero.

E  Alessi?  Viste le recenti dichiarazioni apparse – dice –  sulla stampa si riserva di decidere.

Che vor dì’?

Forse la risposta è più semplice di quanto possa sembrare. Bisognava  trovare una soluzione che fosse  – ipocritamente – onorevole  per tutti: il Pd che aveva già scaricato Alessi  gli rinnova fiducia  e stima e addirittura – mette nero su bianco – lo vuole a capo della coalizione.

Alessi a questo punto che fa?

Potrebbe ritirarsi, potendo dire che non è stato scaricato, ma è lui che ha rinunciato. Tutti così possono dire di avere salvato la faccia. Finirà così? Lo sapremo tra qualche ora.

Per dirla sempre con Montesano:  Il Pd?. “N’apocalisse!!!”. Sembra avere perso la bussola. Da che parte andare per trovare il Partito democratico?  

Di seguito il comunicato di Agrigento 2020

“Si sono riuniti ieri sera i rappresentanti della coalizione “Agrigento 2020″. Attorno al tavolo, alla presenza del vincitore delle primarie del 22 marzo Silvio Alessi, c’erano: gli esponenti del Pd on. Angelo Capodicasa, on. Maria Iacono, on. Giovanni Panepinto, Nelli Scilabra, il presidente del Pd regionale, Marco Zambuto, e il segretario provinciale, Giuseppe Zambito; per il Megafono il vicepresidente della Regione Sicilia, Mariella Lo Bello e on. Maria Grazia Brandara; per il Pdr, il segretario regionale on. Michele Cimino, il coordinatore provinciale, Paolo Ferrara; per il Patto per il Territorio, Piero Macedonio.

Nel ribadire la rinnovata stima della coalizione a Silvio Alessi che rimane il candidato di “Agrigento 2020″, i rappresentanti del Partito Democratico hanno rappresentato delle criticità emerse nei giorni scorsi sottolineando che: “Alessi è un uomo perbene e un serio imprenditore che grazie al suo impegno professionale e nel mondo dello sport riesce ad incarnare i valori della coalizione. Un uomo premiato dagli elettori che in massa si sono recati ai gazebo domenica scorsa e che può rappresentare la svolta per una città che merita un’Amministrazione capace di rilanciare il territorio”.

Silvio Alessi si è detto compiaciuto della rinnovata fiducia e stima: “Ringrazio i rappresentanti della coalizione ma, viste le recenti dichiarazioni apparse sulla stampa e il clima avvelenato creatosi anche a livello nazionale ma anche le problematiche rappresentate, prima di prendere qualsiasi decisione ritengono necessario riflettere alcune ore per sciogliere definitivamente la riserva”.

30 marzo 2015