A poche settimane ormai dal voto il Partito democratico ritrova, almeno ufficialmente, la rotta che aveva perso rimanendo invischiato nel pasticcio delle primarie agrigentine.
Il Pd agrigentino, alla presenza del segretario regionale Fausto Raciti, ha infatti deciso – almeno ufficialmente – di appoggiare la candidatura a sindaco di Lillo Firetto approvando un lunghissimo ordine del giorno contenete.
“Almeno ufficialmente”, perchè nel Pd agrigentino non tutti hanno gradito la fine che – tra Palermo e Roma – hanno fatto fare alle primarie: prima tutti d’accordo, o quanto meno non contrari ( compreso Raciti) alla presenza di Silvio Alessi tra i candidati di “Agrigento 2020”. Poi esplose le polemiche tutti a fare marcia indietro. Tutti, tranne i vertici del Pd Agrigento, che ieri – almeno ufficialmente, ripetiamo – ha deciso di appoggiare Firetto.
Ma come mai il Pd ha deciso di salire sul carro di Firetto?
“Alla luce di una ritrovata chiarezza del quadro politico e delle alleanze in campo è stato valutato positivamente – si legge nel documento finale – l’appello al PD del candidato a sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, ed in tal senso si sono attivati numerosi tavoli di confronto per definire la partecipazione del Partito Democratico all’alleanza che sostiene il candidato sindaco”.
“Il documento finale, contenente alcune priorità programmatiche e valutazioni politiche, frutto dell’elaborazione del PD agrigentino, ha riscontrato attenta valutazione e apprezzamento da parte dello stesso candidato sindaco ritenendole coerenti e integrative del proprio programma di governo.
Alla luce del percorso intrapreso e qui esposto, sostanziato da una condivisione di obbiettivi programmatici e politici per il governo della città, la cui sintesi è riportata nell’ordine del giorno allegato, il Partito Democratico ha quindi deciso di porre il proprio simbolo al fianco del candidato e di supportarlo nelle imminenti elezioni amministrative e nella ben più complessa fase di governo con le proprie idee e le proprie risorse.
Nei prossimi giorni si terrà una conferenza stampa di presentazione della lista, delle priorità programmatiche del PD alla presenza del candidato sindaco.
ORDINE DEL GIORNO APPROVATO DAL PD DI AGRIGENTO A SOSTEGNO DELLA CANDIDATURAA SINDACO DI AGRIGENTO DI LILLO FIRETTO
Il Partito Democratico ,
- preso atto dell’appello rivolto al PD dal Candidato Sindaco di Agrigento, on. Calogero Firetto per un comune percorso alle imminenti elezioni comunali di Agrigento;
- considerata la necessità che qualsiasi intesa sia frutto della chiarezza politica e di una convergenza programmatica che la sostanzi quale alleanza di governo e non come mero cartello elettorale;
- con la consapevolezza che il candidato Sindaco farà proprie le istanze programmatiche che il PD agrigentino mette a disposizione e nella certezza che saranno trasformati in concreti atti di governo in coerenza con la visione di una città moderna e competitiva riconoscendo altresì la partecipazione all’amministrazione attivaagli uomini e alle donne che il Partito Democraticoindividuerà per il governo della città;
- sicuri che la squadra che il candidato proporrà alla città al primo turno sarà coerente con la propria proposta di progetto civico quindi con personalità di alto profilo umano, culturale e professionale;
- Il candidato Sindaco si impegna a rappresentare in tutte le sedi democratiche anche la sensibilità politica, culturale e amministrativa espressa dal Partito Democratico;
- certi che il candidato Sindaco raccoglierà quindi alcune priorità programmatiche che il PD ritiene utili alla rinascita della nostra comunità ed in particolare:
- introduzione di strumenti verificabili al fine di garantire legalità e trasparenza dell’azione amministrativa;
- la lotta alla mafia e alla corruzione dovrà essere la linea guida dell’amministrazione a cominciare dalla costituzione di parte civile nei processi che vedono coinvolto il Comune e la sua comunità;
- riorganizzazione degli uffici improntata ad una rimotivazione, razionalizzazione ed efficienza della macchina amministrativa;
- rotazione degli incarichi dirigenziali;
- Censimento puntuale di tutte le proprietà pubbliche per l’effettiva valorizzazione- utilizzazione e/o messa a reddito;
- istituzione di apposito ufficio per il monitoraggio e la partecipazione ai bandi regionali, nazionali ed europei, ricorrendo a figure professionalmente competenti e formate;
- ricorso alle progettazioni esterne se necessario (mediante incarichi retribuiti affidati secondo le procedure di legge e i criteri di pubblicità, trasparenza, non discriminazione e rotazione attingendo all’albo regionale dei professionisti) fatta salva l’episodica disponibilità ad attività professionali volontarie;
- piano straordinario di manutenzione del territorio per la prevenzione del rischio idrogeologico;
- reperimento delle somme per la definitiva protezione della costa dal rischio erosione e per la ricostruzione del sistema dunale e la decostruzione e/o riqualificazione del lungomare;
- raggiungimento dell’autosufficienza energetica per le spese di climatizzazione invernale ed estiva degli edifici pubblici;
- Sul Rigassificatore il Pd di Agrigento ritiene ancora possibile, nonostante le dichiarazioni dell’ENEL, la realizzazione dell’impianto ed è per questo che ribadisce fermamente la necessità di proseguire le azioni politiche, amministrative e legali della precedente amministrazione di Agrigento, orientate ad uno sviluppo fondato sulla tutela del paesaggio, il rilancio della cultura e del turismo;
- impegno per una lotta agli sprechi e per il recupero dell’elusione ed evasione dei tributi locali mediante incrocio delle banche dati mirato ad un riequilibrio finanziario e a un Bilancio comunale in grado, nel tempo, di recuperare una capacità di investimento pubblico;
- prosecuzione nella politica di stabilizzazione dei precari in quanto risorsa indispensabile;
- impegno a istituire e/o implementare speciali squadre destinate alla piccola manutenzione delle opere di urbanizzazione, al decespugliamento, al decoro urbano;
- ripristino della legalità per il commercio su strada specialmente nella frazione di San Leone;
- Rilevamento straordinario dello stato delle discariche pubbliche e private al fine della loro messa in sicurezza e relativa bonifica;
- Impegno presso gli enti preposti per l’immediata costituzione del Registro dei Tumori per la provincia di Agrigento;
- impegno ad individuare strade per il rilancio del polo universitario nel quadro della formazione di qualità (centro di eccellenza per i beni culturali, l’archeologia e architettura);
- creare le condizioni e i collegamenti per lo spostamento di tutta o parte del polo universitario in centro storico in stretto collegamento con il Rettorato dell’Università di Palermo e il Dipartimento Regionale dei Beni Culturali al fine del completamento dell’Ospedale Vecchio di Via Atenea;
- impegno a orientare il sistema dei rifiuti secondo principi di economicità ed efficienza del servizio, mediante un ricorso alla raccolta differenziata porta a porta spinta o sistemi equivalenti per risultati con una riduzione dei costi per i cittadini. Il PD ritiene in via prioritaria valutare la concreta applicazione del servizio in House mirato ad un servizio realmente efficiente;
- Individuazione di un percorso per affermare definitivamente che l’Acqua è pubblica e disponibile a costi accessibili per tutti in funzione delle proprie capacità economiche e nell’immediatezza rivisitazione dei regolamenti e delle carte dei servizi dei gestori privati di servizi pubblici nell’ottica di ridurre al minimo le spese per allacci, volture e riparazioni e trasformazioni degli impianti;
- prosecuzione delle politiche di sinergia tra Comune, Ente parco e Soprintendenza per una convergenza di azioni che avvicinino il parco della Valle dei Templi al Centro Storico;
- impegno al ristudio del piano particolareggiato del centro storico sia nei riguardi del piano di mobilità sia per l’alleggerimento del tessuto edilizio non di pregio che nell’eliminazione degli strumenti che hanno consentito e consentono grossi piani invasivi e speculazioni edilizie distruttive, e la loro sostituzione con regole e strumenti che incentivino le piccole ristrutturazioni e la micro imprenditorialità (Defiscalizzazione zona, incentivi mirati all’utilizzo di metodi di bio edilizia, STU, etc);
- Immediata istituzione dell’isola pedonale in via Atenea (da via Porcello alla Piazza Purgatorio) e per i festivi del viale della Vittoria (fino alla villa Bonfiglio);
- Rimodulazione e riorganizzazione dei trasporti pubblici per renderne competitivo l’utilizzo;
- chiedere alla Regione il rispetto degli impegni assunti per gli interventi urgenti e indifferibili riguardanti la Cattedrale;
- proseguire l’impegno per il completamento del Museo Civico e per il reperimento delle risorse finalizzate al completamento della Rete Museale Civica;
- impegno alla costituzione di una direzione autonoma della Rete Museale Civica;
- ridefinizione del ruolo della Fondazione Teatro Luigi Pirandello;
- impegno a riprendere il percorso arenato negli uffici competenti per la concessione della cittadinanza onoraria ai minori figli di extracomunitari residenti nel comune di Agrigento da almeno due anni;
- inserimento in bilancio di un fondo straordinario di contrasto alla povertà alimentato da risparmi di spesa per i costi della politica e razionalizzazione delle risorse;
- impegno alla concessione di spazi pubblici alle attività di volontariato nel settore del contrasto alla povertà, all’integrazione culturale e di assistenza alle disabilità, con l’assunzione del ruolo di regia e coordinamento delle stesse;
- Impegno per la copertura finanziaria dei servizi a domanda individuale necessari per l’effettiva integrazione scolastica e sociale dei bambini diversamente abili, anche attraverso le risorse del Servizio Civile Nazionale;
- impegno per la costituzione del registro comunale dei testamenti biologici.