ALESSI, ARNONE, CIRINO, DALLI CARDILLO, DI ROSA: “DAGLI ASSESSORI SPOT PER FIRETTO”.

CINQUE CANDIDATI CONTRO FIRETTO“Dagli assessori regionali solo spot elettorali contro di noi a favore di Firetto”.

A sostenerlo, congiuntamente, sono  i cinque  candidati sindaco Silvio Alessi, Giuseppe Arnone, Andrea Cirino, Emanuele Dalli Cardillo e Giuseppe Di Rosa   che  denunciano “ all’opinione pubblica agrigentina e siciliana il comportamento poco dignitoso, lesivo di elementari regole democratiche, degli Assessori Regionali Giovanni Pizzo e Cleo Li Calzi, che abusando del ruolo istituzionale vengono ad Agrigento a svolgere iniziative di tipo meramente elettoralistico a sostegno di un unico candidato”.  Tra i firmatari non c’è Marco Marcolin che era stato il primo a definire   “miserie  umane”  i tentativi di prendersi il merito di avere ottenuto il finanziamento   dalla regione per la via Volpe.

“Come già avvenuto giorni addietro – aggiungono i cinque candidati –   l’assessore Giovanni Pizzo venuto a fare un sopralluogo su una via franata, ha ritenuto di effettuare il sopralluogo col candidato Sindaco Lillo Firetto, mischiandFIRETTO PIZZOo indebitamente ruoli istituzionali in ordine ad interventi finanziari a favore della collettività, interventi che non devono avere colori politici, con sostegno elettorale al candidato Firetto.

“In tal modo il candidato Firetto ha potuto tenere incontri ed iniziative in via Dante e in via Manzoni attribuendosi indebitamente la paternità del doveroso finanziamento richiesto invece dal Comune di Agrigento, attraverso i suoi organi. Non solo ma il Firetto si è vantato di avere avuto direttamente dall’assessore copia del decreto di finanziamento”.

“Adesso lo schema si ripete con la presenza dell’assessore Cleo Li Calzi, per altro in un luogo istituzionale, di proprietà della collettività, qual è il Giardino della Kolympetra all’interno della Valle dei Templi.

Da qui l’annuncio che  che i cinque candidati  domani pomeriggio parteciperanno all’iniziativa della Kolimpetra per esercitare il diritto dovere di confrontarsi sui temi dello sviluppo di Agrigento con l’assessore regionale Li Calzi, al quale ricordano che la Regione Siciliana eroga l’indennità assessoriale per svolgere le sue funzioni nell’interesse di tutti i cittadini e di tutti i competitori politici” concludono i cinque candidati.