I FRATELLINI MORTI A MACCALUBE: FONTANA E GUCCIARDO SCENA MUTA DAVANTI AL PM

 

Carmelo-e-Laura-Mulone1

Niente da dire. Almeno per ora. Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere gl esponenti di Legambiente, Mimmo Fontana e Daniele Gucciardo, indagati per cooperazione in omicidio colposo plurimo nell’ambito dell’inchiesta sulla morte  di    Laura e Carmelo Mulone, i fratellini di 7 e 10 anni, rimasti sepolti lo scorso 27 settembre da una colonna di fango dopo l’esplosione di un vulcanello nella Riserva Maccalube di Aragona.

Ha  tentato  di interrogarli   il sostituto procuratore Carlo Cinque, titolare dell’inchiesta. Ma è satto tutto inutile.

Il neo assessore comunale Fontana, indagato nella qualità di direttore della riserva naturale e l’operatore della riserva Daniele Gucciardo hanno deciso, d’accordo con i loro difensori, di non rispondere, non escludendo di farlo dopo ed in ogni caso non appena avranno la possibilità di approfondire gli esiti della perizia disposta dai magistrati della Procura della repubblica di Agrigento, per i quali sarebbero già emersi aspetti assi gravi.

Secondo la perizia, tra le altre cose, “la riserva delle Macalube non ha nessuno dei parametri di sicurezza previsti dalla legge ed esistenti in altre riserve analoghe in Italia. Nell’area dei vulcanelli delle Macalube – si legge ancora tra le pagine dell’ inchiesta – non c’erano passerelle, niente cordoni di sicurezza, nessuna area di sosta o avvisi a tutela dei visitatori”.