Poche righe, ma chiara la replica di Calogero Firetto all procura della Repubblica che con l’aggiunto Ignazio Fonzo ha lanciato al sindaco neo eletto una sorta di ultimatum: mafufatti abusivi nella valle da demolire entro trenta giorni, altrimenti scatta l’inchiesta.
“La legalità – scrive Firetto – è legalità sempre! Il termine di 30 giorni per le demolizioni non costituisce per noi elemento di soggezione. Siamo insediati da poco più di un mese. Ma stiamo, senza indugio, affrontando un tema pluridecennale”.
“Non ci tireremo indietro. Non ci sono esitazioni. Saremo – conclude Fireto – fortemente cooperativi. Questo Comune non si sottrae a pratiche di ripristino della legalità”.